giovedì 13 dicembre 2007

RIUNIONE A S. ANDREA

RAPPRESENTANTI DEI COMITATI SPONTANEI ALLE ORE 19.00 SI SONO INCONTRATI NELLE SALE PARROCCHIALI DELLA CHIESA DI S. ANDREA DEL PIZZONE PER FARE IL PUNTO SULLA SITUAZIONE.
SONO STATE VAGLIATE NUMEROSE IPOTESI DI AZIONE E SONO STATI PIANIFICATI GLI SVILUPPI DELLE ATTIVITA' PER SENSIBILIZZARE, INFORMARE, ALLERTARE LE POPOLAZIONI COINVOLTE E PER FARE SINERGIA RISPETTO AI PROGRAMMI DEI SINGOLI COMITATI
TUTTI SENTONO L'IMPORTANZA DEL MOMENTO E LA NECESSITA' DI FARE FRONTE COMUNE CONTRO L'INCOMBENTE PERICOLO CE VEDE A RISCHIO PIGNATARO E CARABOTTOLI.

LE ECOBLALLE?

Perchè non le proponiamo ai GIAPPONESI?
I giapponesi hanno problemi di spazio. L'arcipelago nipponico è molto angusto. E' per questo motivo che hanno sviluppato tecniche per guadagnare metri quadrati nell'oceano. Da tempo utilizzano i RSU a tal fine.
E' probabile che stiano facendo anche oggi qualche progetto del genere e ci possono risolvere ccon chi soldi il problema dello stoccaggio.
LE SOLUZIONI CHE SEMBRANO FANTASIOSE A VOLTE FUNZIONANO.


mercoledì 12 dicembre 2007

COMITATI DI LOTTA CRESCONO

Il risultato delle scelerate scelte del commissario Pansa non tarda a manifestarsi. E così nascono ogni giorno comitati di lotta spontanei il cui unico fine è quello di "vederci chiaro" nelle scelte fatte dal commissario, nei criteri seguiti, nella tutela dei territori da inutili e dannose contaminazioni.
Oggi registriamo la notizia della nascita di almeno altri due comitati, uno nel comune di Francolise ed uno nel comune di Cancello ed Arnone.
I cittadini che hanno aderito sono pronti a fare la loro parte per evitare con ogni mezzo l'installazione dei siti nelle aree individuate.
La lista dei comitati spontanei cresce e nasce un coordinamento interterritoriale di lotta.
A tutti è chiaro che è necessario in questa fase essere uniti per riuscire a difendere la pubblica salute innanzitutto, ma anche la struttura economica del territorio che viene messa a gravissimo rischio dalle individuazioni prefettizie.
Altri comitati sstanno per nascere pronti a fare massa critica di contrapposizione politica e sociale a scelte politiche sciagurate non supportate da alcun dato tecnico.
L'incarico del prefetto è a grave rischio. Ha individuato aree vistosamente nn idonee e serpeggia nel popolo un interrogativo: Quali sono gli interessi che muovono le azioni del commissario di governo? Oggi si parla di megainfrastruttutre per stoccare ecoballe su un'area (Carabottoli) notoriamente acquitrinosa. E' come dichiarare implicitamente che le balle si possono stoccare anche nel mare.
Molti si chiedono il perchè di tanta sorda e cieca ostinazione.
Perchè diventa un modo facile per far crescere il conto delle spese inutili realizzate per risolvere (senza mai peraltro riuscirci) l'emergenza rifiuti in Campania?
Non si tratta di agitare lo spettro dei rifiuti perchè qualcuno te li vuole mettere nel giardino dietro casa.
A tutti è chiaro che il problema va affrontato e risolto.
Il problema nasce quando non sono chiari i criteri e la matrice delle scelte medesime, quando le scelte vengono calate dall'alto con forza senza concertazione alcuna con la cittadinanza e con i rappresentanti locali.
Questi metodi e questi sistemi sanno di passato e saranno combattuti come meritano.
E' questa l'unica promessa dei comitati di lotta costituiti.